L’esperto giornalista analizza le prime posizioni del campionato, particolare attenzione sulla prestazione della Juventus
“A Torino, si era assistito a una partita disarmante. È veramente difficile giocare male e peggio di come capita alla Juventus di Allegri i cui strilli a bordo campo rientrano ormai in un repertorio abbastanza ridicolo. La squadra bianconera riesce a intossicare addirittura Vlahovic, punito da una ammonizione per un fallo veramente sciocco, segnale di fili nervosi scoperti ma anche di una solitudine che non lo aiuta, non lo stimola e rischia di deprimerlo ed è stata suggellata dal cambio con Kean a cinque minuti dal termine”. Questo uno stralcio dell’editoriale di Tony Damascelli, all’interno de ‘Il Giornale’ oggi in edicola.
C’è anche modo di analizzare Napoli-Milan: “È stato più lucido e saggio il Milan […] mentre il Napoli si è smarrito alla ricerca dell’unica soluzione d’attacco su Osimhen con un lavoro troppo elaborato, soffrendo le ripartenze di Hernandez e Leao, quest’ultimo mai veramente concentrato sul pezzo. La carica della vigilia, l’ennesima stucchevole preghiera all’aiuto, direi la mano, di Diego Armando, ha finito per sfiancare i napoletani e dando la giusta vittoria ai rossoneri”.