Muriel-Roma, perché sì e perché no

L’attaccante sta bene all’Atalanta, ma l’ipotesi di giocare in giallorosso potrebbe affascinarlo

La Roma spinge per arrivare a Luis Muriel. L’attaccante colombiano non è nella lista degli incedibili e una sua vendita potrebbe alimentare il mercato dell’Atalanta che, però, chiede non meno di 15 milioni. I capitolini vorrebbero uno sconto che la Dea non pare disposta a fare perché se è vero che il suo un contratto è in scadenza il prossimo anno, lo è altrettanto il fatto che il giocatore ha una clausola per il rinnovo che potrebbe scattare a determinate condizioni, a Bergamo sta bene e ha raggiunto numeri importanti (sotto la gestione Gasperini ha segnato 59 reti in 128 partite senza mai essere stato un titolare fisso). Ma come riporta la Gazzetta dello Sport, l’idea di giocare in giallorosso potrebbe stuzzicarlo. A Trigoria, tra l’altro, si narra di come, anni fa, un suo video finì sotto gli occhi del ds Pradè e di Francesco Totti, che furono colpiti dalle sue doti. I pochi soldi e il passaggio di proprietà in corso fecero tramontare l’affare. Poi c’è una curiosità: in 17 partite da avversario, Muriel ha siglato 8 reti, solo all’Udinese ne ha fatti di più e chissà che anche questo non sia un buon motivo per i giallorossi per portarlo alla Roma.