Ex di turno insieme a Consigli, l’esterno delle Dolomiti è un rimpianto del tecnico nerazzurro. Perché il prestito?
“Che un prodotto del settore giovanile dell’Atalanta sia andato a giocare in prestito mi piace un po’ meno”. L’ipse dixit della vigilia, by Gian Piero Gasperini, ha avuto come tema delle sue attenzioni il fresco partente del calciomercato invernale, Nadir Zortea. Abile e arruolato nello scontro diretto col suo recentissimo passato da cavallo di ritorno dai precedenti maneggi di Cremona e Salerno. Ovvero una promozione e una salvezza. Il rammarico del mister ha sorpreso un po’ tutti: ma non era un sovrannumero teorico nell’affollatissimo pacchetto del laterali di ruolo?
ZORTEA E IL RAMMARICO DI GASPERINI. Interrogato sulla finestra di gennaio delle operazioni, il tecnico nerazzurro ha espresso soddisfazione a metà: “Niente nel presente, niente del futuro. Un non-mercato. Ma se per la vendita di Malinovskyi al Marsiglia la società è contenta, a me il prestito di Zortea piace un po’ meno”. Parole testuali. Forse perché le ripetute fermate ai box di Davide Zappacosta per noie muscolari (retto femorale destro, ricaduta dopo Monza e adesso bicipite femorale sinistro) rischiano di accorciare stabilmente la coperta in un reparto cruciale, quello chiamato a tamponare e spingere sulle corsie.
ZORTEA AL SASSUOLO: RIMPIANTO? Il ’99 di Canal San Bovo (Valle di Vanoi, provincia di Trento, dove esiste una frazione Zortea), arrivato quindicenne a Zingonia dal Sudtirol a ruota degli inizi nella Feltreseprealpi e in seguito prestato al Vicenze nell’annata pre Primavera, con l’Under 19 di Massimo Brambilla (senza scordarsi di titolo e supercoppa U17 nel 2016 con Bastoni, Delprato, Melegoni e Capone) ha vinto il primo dei due scudetti consecutivi di categoria a cavallo della prima ondata di Coronavirus. In questo scorcio di campionato, 9 presenze, di cui la sola da titolare nell’infausto turnover leccese (nove undicesimi cambiati rispetto al Napoli), quella in Coppa Italia agli ottavi con lo Spezia e la ciliegina sulla torta del gol da ex nel fragoroso 8-2 alla Salernitana. Non sarà un rimpianto perenne, ma il Gasp cosa avrà voluto intendere? Che gli dispiace sia andato via, oppure (anche) che non sia stato valorizzato per ricavarci ora e subito l’ennesima plusvalenza?
Faccio fatica a credere che mister Gasperini sia infastidito per la cessione di Zortea ,se giocava qualche spezzone di partita. Temo che sia indispettito a rimanete a Bérgamo perché è da tempo che se ne vuole andaré.Adios mister rompa il contratto e sia piū leale con la societa che le a dato un immagine mondiale.
Ah la società gli ha dato una dimensione mondiale…infatti prima del suo arrivo l’Atalanta era famosa in tutto il mondo….ma per favore…
A me sembra una frecciata gratuita alla società
È nato a Feltre, provincia di Belluno.
gran parte degli abitanti di Primiero/ Vanoi sono nati a Feltre essendo l ospedale più vicino alla zona.
solito giochino di Gasperini
Bisognava dar via ruggeri
Bisognava dar via ruggeri
Siete sicuri che non fosse rammaricato per il prestito in quanto preferiva che fosse ceduto definitamente?
Ha già fatto un discorso simile con Mirančuk, dicendo che sperava facesse bene al Torino, così l’avrebbero riscattato.
Certo dispiace ma piuttosto che bruciare un giovane non facendolo giocare meglio darlo via in prestito… Appunto prestito così si fa le ossa e potrebbe ritornare all’ovile… Oppure addirittura spiccare il volo… Non si sa mai… E poi il suo cartellino potrebbe avere un alto valore… Tenerlo qui è non farlo giocare o giocare pochissimo non ne valeva la pena… Ottima scelta tanti auguri ZORTEA dalla prossima partita pero’
Non credo sia in prestito , se mi sbaglio scusatemi
Perché sono in troppi.
Che fèta che si oter giornalisti! Ascoltando la conferenza del mister la frase su Zortea non va estrapolata. Lui dice che sul mercato la società l’ha accontentato nelle uscite quand’anche per Zortea c’è un po’ di rammarico in quanto prodotto del vivaio rispetto a Malinowsky!
“Ma se per la vendita di Malinovskyi al Marsiglia la società è contenta,..” Società contenta? Ma se lo volevano tenere e lui ha fatto di tutto per dire che non gli serviva. Poi prima si lamenta del sovrannumero, poi se va via qualcuno si lamenta uguale… Vanno via quelli che hanno mercato… di certo Hateboer, Zappacosta (perennemente rotto) ecc non li vuole nessuno. Poi magari mi sbaglio.
Comunque lunga vita al Gasp, caratteraccio ma grande allenatore.
Perché qui giocherebbe con il contagocce visto che in quel ruolo siamo in esubero, giusto che trovi più spazio altrove per crescere ed acquisire fiducia.
anche quest anno ci stiamo giocando un posto in Champions e giustamente un articolo sul 6 terzino della rosa ceduto in prestito 😂😂😂😂😂😂😂😂😂ridicoli
Perché se non lo sapeste a calcio si gioca in 11 quindi il sesto esterno su sei lo puoi anche mandare in prestito
Perché serve ridurre i costi e si spera in plusvalenze future.
Perché così avete un altra notiziona da fare esplodere…..
Ridicoli
Zorttea correva e si sbatteva, a differenza dei 3 paracarri che ha messo dentro a Milano
Un altro allenatore da divano….