
Il parallelismo tra l’attaccante del Napoli e quello nerazzurro che, con la Danimarca, ha appena segnato una tripletta
“Spesso, nel calcio, si tende a dare un peso eccessivo alla funzione dell’apriscatole, oppure a sottovalutarla. Victor Osimhen, ormai, è diventato un arnese magnifico in questo senso. Risolve i problemi in modo sistematico, garantisce con continuità lo sbocco al mare del Napoli di Spalletti”. A scriverlo è ‘La Gazzetta dello Sport’.
“Chi è più forte di lui, oggi, in Europa e nel mondo? Parliamo di centravanti nati a cavallo del nuovo millennio. Haaland sta davanti a tutti, con distacco. Mbappé, che ha la stessa età di Osimhen, – e potrebbe farci chiudere il discorso sul nascere – resta fuori concorso perché non è esattamente un numero 9. È interessante la parabola di Darwin Nunez, uruguagio di 23 anni, considerato l’erede di Cavani. […] Nel mirino non sfugge il ventenne Hojlund, gioiello dell’Atalanta di Gasp, che l’altra sera ha segnato una tripletta nel debutto da titolare con la Danimarca (3-1 alla Finlandia)” aggiunge la rosea.
