Nella lunga conversazione con Carlo Osti comparsa oggi sulle pagine di L’Eco di Bergamo, c’è spazio anche per parlare dell’impegno dell’Atalanta in Europa League.
Pur ammettendo di non avere tanta esperienza da dirigente per potersi esprimere, afferma che in queste competizioni il rischio sono gli infortuni: “Ma mi pare che l’Atalanta si sia attrezzata bene per ridurre i rischi costruendo una rosa competitiva. E questo significa che lavorando e programmando come si deve, c’è la possibilità per tutti di fare bene su molti fronti, compreso quello europeo“.
E riguardo la sfida che attende giovedì i nerazzurri contro i ciprioti dell’Apollon Limassol, l’attuale direttore sposrtivo della Samp sostiene che la squadra sarà concentrata: “Sono stato giocatore, so che quando si va in campo si pensa a quel che c’è da fare in quel momento, non ad altro“.