
Mandragora apre e Palomino chiude. L’Atalanta pareggia 1-1 in casa del Crotone. Ecco i nostri giudizi.
Berisha 5: rischia di farla grossa al 16’ su una conclusione di Martella e combina la frittata regalando a Mandragora la palla dello 0-1. Bravo su Nalini al 18’pt.
Toloi 6: padroneggia in fase difensiva, soprattutto nel gioco aereo. Ma non offre le consuete sovrapposizioni.
Palomino 7: nella prima frazione di gioco non sbaglia una chiusura. Al posto giusto nel momento giusto in occasione dell’1-1.
Masiello 6,5: in fase difensiva non soffre in particolar modo. Si spinge in avanti nei minuti conclusivi e propizia il pareggio.
Hateboer 5,5: prestazione un po’ sottotono per l’esterno olandese che sulla destra non si lascia andare alle falcate cui ci aveva abituato. (38’st Barrow sv).
De Roon 6: garantisce una sufficiente solidità al centrocampo dedicandosi più al contenimento che all’inserimento.
Cristante 6,5: l’esclusione dell’ultimo minuto di Freuler lo costringe ad arretrare a centrocampo. Non sbaglia un colpo e prova la conclusione appena vede la porta.
Spinazzola 6,5: fra i più pimpanti, trova il fondo in diverse occasioni costringendo Trotta a ripiegare. Peccato per qualche cross fuori misura.
Ilicic 6: funziona a intermittenza, ma è l’unico in grado di creare scompiglio nella retroguardia crotonese.
Petagna 5,5: il nuovo assetto offensivo non lo favorisce. Sgobba, ma non becca un pallone giocabile. (8’st Freuler 5,5: entra e perde subito un pallone. Non migliora strada facendo).
Cornelius 5,5: cerca di sfruttare il campo pesante, ma come Petagna non vive la sua migliore serata.
Gasperini 6: il tandem Petagna-Cornelius, schierato a sorpresa, fa fatica e a inizio ripresa prova il cambio d’assetto. Il campo pesante non aiuta l’Atalanta, molto abile nel gioco palla a terra. Ciò nonostante arriva un punto in rimonta, che deve essere letto come un segnale del fatto che la squadra non molla mai.
