La sterilità in attacco è una delle poche spine della rosa tra le mani di Gian Piero Gasperini, tanto l’anno scorso come quest’anno. Quello che non è cambiato, però, è l’apporto dei difensori in fatto di punti conquistati. I numeri, è bene precisarlo, sono leggermente diversi: nel campionato 2016/17 i difensori nerazzurri realizzarono 17 reti (otto Andrea Conti e sette Mattia Caldara), in questa stagione le reti segnate sono solamente sette, ma con più varietà nel tabellino marcatori. Caldara si sta confermando ed è già andato a segno tre volte.
Dietro di lui c’è Andrea Masiello a quota due, mentre a uno si piazzano Gianluca Mancini e José Palomino. Quattro difensori hanno fatto meglio di Andrea Petagna e Andrea Cornelius, ferma. cinque reti in due. Insomma, è proprio il caso di dire che le fortune di questa Atalanta partono profilo dalla difesa.
Si ..okay……….Però???!!
Ci manca il Conti dell’anno scorso, Hateboer è bravo ma non vede la porta