La bella storia di Musa Barrow. Arrivato dal Gambia nella passata stagione, è esploso al Torneo di Viareggio del 2017
Musa Barrow. E’ lui il nome del giorno in casa Atalanta, dopo la bella vittoria maturata sul terreno del “Ciro Vigorito” ieri.
Il gambiano ha siglato il gol del momentaneo 0-2, grazie ad un bel tiro a giro che ha lasciato di stucco Puggioni.
Barrow era stato scoperto dall’avvocato Luigi Sorrentino durante una delle sue missioni africane e portato all’Atalanta all’inizio dello scorso anno. Alcuni mesi per espletare le pratiche burocratiche e completare il proprio trasferimento.
Esploso al Torneo di Viareggio dello scorso anno (5 reti in 4 gare), aveva poi messo in mostra una grande capacità realizzativa anche in campionato. Il tutto pur agendo da esterno d’attacco, vista la presenza di altri attaccanti come Mazzocchi e Capone.
Il resto è storia di quest’anno, con Barrow a fare da fuoriquota per trascinare la Primavera di Brambilla in testa alla classifica.
23 le reti in 17 gare. Quando i numeri parlano da soli. Trasformato centravanti dallo stesso tecnico della Primavera in virtù delle sue grandi capacità realizzative, si è imposto in maniera impressionante nella categoria.
Nonostante da gennaio non sia quasi più in Primavera, conserva ancora il titolo di capocannoniere della regular season (+7 sul viola Gabriele Gori)
Tanto è servito a regalare a Musa le porta della prima squadra. Qualche spezzone e poi le prime gare da titolare, con annesso il gol di ieri contro i sanniti.
Alla prossima puntata. Barrow, intanto, è on fire…
È un grande questo barrow..
Mi piace….il ragazzo ha stoffa ?
Bravissimo volerà in alto
Da atalantino gli auguro una grandissima carriera sia con la dea che con altre bravo