L’ex giocatore, cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta, è intervenuto oggi in difesa del centrocampista della Nazionale italiana
Luciano Zauri, ex difensore dell’Atalanta, è ricordato anche per la famosa parata di mano in area, durante Lazio-Fiorentina nella stagione 2004-2005, su un tiro del danese Jorgensen, non vista dall’arbitro. Questo fatto è tornato ovviamente d’attualità dopo le polemiche arbitrali intorno a Federico Chiesa: “Ho già chiesto scusa per quel fallo di mano- ha raccontato in esclusiva a Firenzeviola.it – fu un gesto clamoroso. Se all’epoca ci fosse stato il VAR non avrei avuto sconti. L’azione di Chiesa l’ho vista, il viola prende una zolla nel terreno e quindi perde l’equilibrio”
IPOTESI SQUALIFICA. “Il rigore non c’era, ma la squalifica mi sembra eccessiva, è un’esagerazione. Chiesa non ha simulato. Se il VAR avesse tolto il rigore, Chiesa non sarebbe stato neanche ammonito per simulazione”.