Il capitano è certo di non avere rivalse da consumare. E guarda avanti: “Nove anni fa il primo gol in A, adesso sono in Champions”
“Con la Lazio non sarà la rivincita della finale di Coppa Italia“. Ne è certo Alejandro Gomez detto Papu, capitano di un’Atalanta che compie 112 anni consapevole della propria nuova dimensione: “Siamo in Champions, roba impensabile per chi come me ha esordito in A 9 anni fa segnando il primo gol proprio il 17 ottobre al Napoli col Catania, e anche a Manchester ce la giochiamo, ma è un’avventura che ci serve a far esperienza”, ha precisato a Sky Sport.
LAZIO UGUALE RIVINCITA? “Con la Lazio abbiamo sempre dato vita a sfide belle e appassionanti, ma il campionato è diverso dalla finale secca nella coppa nazionale. In ogni caso puntiamo a vincere e sappiamo come far fronte all’assenza di Duvan Zapata: possiamo giocare Ilicic e io”.
PAPU, BUONO IL SESTO. “Arrivare tra le prime sei, quindi anche al sesto posto, è l’obiettivo che possiamo ragionevolmente porci – ha chiuso il Papu -. Siamo gli stessi dell’anno scorso senza Mancini e con Kjaer, Malinovskyi e Muriel in più. Non siamo più forti, abbiamo più alternative”.