Rilanciato uno dei rumors peregrini del mercato, ma ben difficilmente i nerazzurri brinderanno alzando il bicchiere del costosissimo asso portoghese del ’99: Trincão costa uno sproposito
30 milioni, tanto quanto vale la clausola rescissoria. Incredibile, per un ’99 che ancora non ha dimostrato granché, se non vincendo l’Europeo Under 19 in Finlandia nel 2018 in sella al suo Portogallo col gol decisivo nel 4-3 all’Italia in finale. Francisco Antonio Machado Mota de Castro (il nome anagrafico) è il superasso del futuro e gioca nel Braga, ma viste le pretese del suo club ben difficilmente l’Atalanta, che è sulle sue tracce da tempo, si verserà Trincão nel bicchiere del mercato.
TRINCAO E L’EBBREZZA DEL MERCATO. Per Trincão, scrive Tuttosport, l’ultima offerta nerazzurra, formulata a gennaio, sarebbe stata di 11 milioni. La società d’appartenenza del mancino d’attacco, un’ala destra che può giocare anche prima e seconda punta, a voler tirare il concetto un vice ideale per Josip Ilicic (figura ricercata da Gian Piero Gasperini), finora ha respinto ogni assalto inferiore alle proprie pretese, anche quelli di Inter e Juventus.
TRINCAO E LA CONCORRENZA. Su di lui, alfiere del 3-4-3 (giocando stabilmente a destra nel tridente) del nuovo tecnico del Braga Ruben Amorim, sostituto di Sà Pinto, ci sono anche gli inglesi del Newcastle e il francesi del Bordeaux allenati dal connazionale Paulo Sousa. Le cifre sul campo, fin qui, non è che siano incoraggianti: 24 presenze e 2 reti complessive in prima squadra, 8 e 1 nella corrente stagione dove solo ultimamente sta provando a diventare un punto fermo. Il mercato incombe.
A Bergamo andrebbe bene chi sa che bevute ????⚽️⚽️⚽️forza Dea
Sono impazziti tutti quanti. Almeno Kulu ha datto vedere qualcosa in una squadra di serie A.
A quelle cifre noi vendiamo ……non compriamo