L’attaccante del Bologna parla per la prima volta della trattativa dell’estate scorsa
Rodrigo Palacio nella scorsa estate fu cercato dall’Atalanta su consiglio del suo mentore Gasperini, ma il legame con il Boilogna lo convinse a rifiutare. Alla Gazzetta dello Sport ha raccontato il perchè della sua scelta: “È stata dura. La prima cosa che dissi? Wow. E ancora wow. Sa perché? A 37 anni non è facile che qualcuno ti cerchi per la Champions. Era un orgoglio enorme il solo fatto che avesse pensato a me, oltre al fatto che ho giocato ovunque tranne che in quella competizione”.
Riuscirà a raggiungerla sotto la Torre degli Asinelli? :”Speriamo: per diventare come l’Atalanta ci vuole tempo e pazienza. A Gasp dissi: dammi tre giorni. Ragionai e capii che il Bologna mi vuole ancora e qui sto benissimo. Tutto questo valeva più della Champions e allora diciamo che tra me e il mister è ..uno a uno. Quando io uscii dall’Inter non riuscì a prendermi all’Atalanta e dovette dirmi no. Un no io e uno lui…”