L’arrivo estivo del calciomercato del Verona parla e ragiona da ex presentandosi alla stampa: “Tatticamente Juric e Gasp simili, Colley è bravissimo”

Ebrima Colley? “Un gran colpo”. Ivan Juric? “Come allenatore somiglia a Gasperini anche tatticamente”. Dall’Atalanta all’Hellas Verona passando per un breve rientro a Nizza ma non all’OGC Nizza, che l’ha ceduto nuovamente in prestito, Adrien Tameze si candida al ruolo da protagonista che le 9 presenze nerazzurre nella seconda metà della scorsa stagione (7 in campionato, -1 dall’obbligo di riscatto) gli hanno un po’ negato: “Juric mi dà più libertà di movimento, in allenamento è come Gasp – le dichiarazioni raccolte da CalcioHellas.it -. Spero di poter fare assist e gol dalla prossima partita dopo i tre punti che alla fine con la Roma sono arrivati (a tavolino per il caso della lista di Diawara, NdR)“.

TAMEZE E JURIC. “Quando ero all’Atalanta quella contro il Verona è stata la partita più difficile. Spero che potremo ripeterci e che potrò dare il mio contributo. Ho scelto l’Hellas tra tante offerte perché il direttore sportivo Tony D’Amico mi ha convinto e perché parlando con Juric ho capito che qui avrei potuto avere un buon minutaggio: avere già giocato nell’Atalanta, una squadra che gioca in modo simile al Verona, mi aiuterà molto a inserirmi. Il mister ha una grande grinta e un modo di giocare che mi piace molto”, il pensiero di Tameze sul Verona come scelta.

TAMEZE E IL COLPO COLLEY. In gialloblù il franco-camerunense ritrova un prospetto in libera uscita da Zingonia che lui conosce benissimo: “Credo che Colley sia un grande colpo per il Verona. A Bergamo è difficile giocare, ma qui credo che possa fare davvero bene: è un ragazzo di qualità, molto veloce e con buona tecnica. Penso potrà segnare molto, anzi, ne sono sicuro”.