Dalla deposizione della corona di fiori al cimitero, al tricolore che campeggerà in Curva Nord, oggi la Nazionale abbraccerà la città con gesti simbolici
Oggi è il giorno di Italia-Olanda a Bergamo, il giorno in cui un’intera Nazione si ferma, ancora una volta, per rivolgere un pensiero commosso alla città che ha pagato il prezzo più alto nella pandemia. Tutti i quotidiani e i reportage nazionali ricordano ancora una volta i numeri, pesanti, registrati nella bergamasca tra febbraio e marzo 2020: l’incremento della mortalità per Covid del 568%, mentre la media nazionale era del 49,4%; i 6.238 decessi in più rispetto alle medie degli anni precedenti.
VISITA AL CIMITERO. Come rivela La Gazzetta dello Sport, il momento più intenso sarà a mezzogiorno, quando una delegazione della nostra Nazionale, guidata dal c.t. Roberto Mancini, e della Nazionale olandese, depositeranno una corona di fiori al Cimitero Monumentale, accompagnati da rappresentanti dell’Atalanta e della città.
IN CURVA E SUGLI SPALTI. Stasera allo stadio saranno presenti i 243 sindaci della provincia di Bergamo invitati dalla Figc, insieme a una delegazione di medici e infermieri degli ospedali Papa Giovanni e Humanitas. La Curva Nord del Gewiss Stadium sarà interamente coperta da una bandiera tricolore, a ricordare che per una notte Bergamo sarà il cuore dell’Italia. Inoltre, ad accogliere medici ed infermieri e i rappresentanti del territorio ci saranno anche il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini e il presidente Antonio Percassi.
INSIEME PER UN PROGETTO. Infine, la Federcalcio contribuirà a sostenere il progetto ‘Il sogno in una stanza’, promosso dall’associazione ‘Il sogno di Iaia’ per il benessere dei piccoli pazienti ricoverati al Papa Giovanni, con la decorazione delle stanze dei reparti pediatrici nei quali i bambini e i ragazzi sono costretti a soggiornare a distanza dai parenti per il Covid.