L’ex tecnico, che oggi compie 80 anni, sui nerazzurri: “Noi ci siamo fermati al secondo posto, loro vadano oltre”
Quella di oggi è una giornata speciale per un tecnico che ha vissuto dei momenti importanti della propria carriera qui Bergamo: stiamo parlando di Ilario Castagner che in questo venerdì 18 dicembre spegne 80 candeline. L’ex tecnico ha iniziato proprio all’Atalanta la sua carriera da tecnico che l’ha portato, poi a sulle panchine di tantissime squadre, tra cui quella del cosiddetto Perugia dei Miracoli.
Castagner: parole d’elogio per l’Atalanta
Sulle pagine della Gazzetta dello Sport, Castagner parla così dei suoi momenti in nerazzurro e di come vede la squadra di Gian Piero Gasperini: “Devo molto a Nereo Rocco. Quando ero il vice di Viciani all’Atalanta e lui fu esonerato sarei dovuto saltare pure io, ma ero in panchina per il torneo De Martino, quello delle riserve, contro il Milan e vincemmo 2-1. ‘Non si faccia scappare quel biondino’, disse il Parón al presidente. Così sono rimasto a Bergamo 5 anni e ho imparato tutto. Nella favola dell’Atalanta rivedo il mio Perugia: noi ci siamo fermati al secondo posto, loro vadano oltre“.
Questa Atalanta è meglio perchè è già alla seconda fase eliminatoria di fila della champions, ed è finita tre volte tra le prime quattro negli ultime quattro anni