Il Bocia: “Non abbiamo sciolto la Curva Nord, ma i Supporters. La Curva andrà avanti come ha sempre fatto”
Mentre l’Atalanta è impegnata in una stagione più che mai intensa, c’è una partita che si gioca sugli spalti del Gewiss Stadium. Anzi, in curva e in particolare in Curva Nord. Nei giorni corsi, i Supporters, vale a dire il gruppo del tifo organizzato si è sciolto e ora si dovrà capire cosa accadrà. Un suo personale punto di vista l’ha dato Claudio Galimberti: “Credo che sia arrivato il momento di chiudere un ciclo, quindi questa decisione è stata presa con consapevolezza. Non abbiamo sciolto la Curva Nord, ma i Supporters, il nostro gruppo. E inutile vivacchiare quando mancano la passione e la voglia di sacrificarsi. La Curva andrà avanti come ha sempre fatto, con altre realtà e magari anche con il nostro aiuto, se verrà data la possibilità di rientrare a chi è fuori. I punti di riferimento sono sempre importanti”.
Addio Supporters: il parere del Bocia
“Il nostro ciclo è durato 23 anni – ha detto il Bocia ai microfoni di SeiLaTv V -. Nessuno era il capo. Era la gente che identifica le persone da seguire e ci cui si poteva fidare. La mia assenza è figlia di una repressione mirata che mi ha messo con le spalle al muro da tempo. L’Atalanta è la mia vita e non posso cancellare quello che è nel mio DNA, ma ho deciso che tornerò in città solo quando potrò tornare a seguire i nerazzurri. Ho commesso degli errori e li ho pagati tutti, forse fin troppo. Ne ho fatti tanti, ma credo che tutto poi passi, finisca. Ho sempre cercato di resistere, l’Atalanta per me è tutto. La Curva di Bergamo ha espresso un potenziale pazzesco“.
CLAUDIO LIBERO
bisognerebbe fare in massa una richiesta di asilo politico presso la Svizzera per il Bocia,nella trasferta di Berna contro lo Young Boys
Vai a cagare buffone ai fatto tanti danni all’ Atalanta e alla gente
Rispetto per il bocia
Mola mia bocia te dür