L’ex giocatore: “Se non torva spazio all’Atalanta tanto vale essere ceduto. In Ligue1 può fare bene”

Tra le note stonate di questa stagione in casa Atalanta c’è Aleksey Miranchuk. L’attaccante russo sta rendendo al di sotto delle sue qualità e ormai lo spazio si sta riducendo sempre di più. Un divorzio, magari già a gennaio, non appare un’ipotesi così remota e sono tanti i connazionali cheto spingono a lasciare Bergamo. L’ultimo è l’ex calciatore sovietico Sergej Aleinikov: “Purtroppo in Italia non c’è tanto tempo per l’adattamento ottimale visto che conta subito il risultato. Miranchuk è un buon giocatore, ma se l’Atalanta non lo fa neanche giocare, allora è meglio cederlo a gennaio – ha detto a Itasportpress.it -. Gli consiglierei di non tornare in Russia e magari provare un’avventura in Ligue1, per esempio al Monaco dove c’è Golovin, suo connazionale che potrebbe farlo integrare in maniera rapida. Ambientarsi alla svelta con al calcio italiano senza giocare è difficile”.