Quarantaquattro partite giocate, novantaquattro punti: meglio di così, solo gli altri nerazzurri
Se chi ben comincia è a metà dell’opera, cosa è chi ben finisce? Se lo staranno domandando probabilmente a Zingonia, dove tra spumante e panettone c’è un gioiello classe ’94 da festeggiare: si tratta dell’anno nerazzurro, che ha visto la squadra di Gasperini avvicinarsi alla fatidica ‘quota 100’ anche sotto il profilo dei punti raccolti, dopo aver riempito la casella delle reti segnate con le tre cifre: 94 punti nel 2021, meglio c’è solo l’Inter (104 punti in 43 partite) e meglio di Napoli (91), Juventus (88) e Milan (87).
Il campionato dello scorso anno si è chiuso a maggio con la soddisfazione di aver portato per la terza volta di fila la città di Bergamo in Champions League e un gruppo di ragazzi che butta sempre il cuore oltre l’ostacolo, nonostante qualche incidente di percorso quì e lì abbia minato le certezze di una corazzata da guinness. Ma meglio ancora si è aperto quello attuale, con 38 punti in cascina (e potevano essere anche di più, senza gli ultimi due risultati) e grandi imprese al seguito: la vittoria in casa della Juventus, i tre punti alla prima di Champions a casa con il pubblico, un filotto di sei vittorie interrotto sul più bello giusto per citarne qualcuna.
L’obiettivo in casa Atalanta sarà cominciare con il piede giusto anche nel 2022, ma per pensare all’anno nuovo c’è ancora tempo. Intanto un Natale così (con la sua ‘amata’ salvezza già in tasca) a casa Percassi va festeggiato come merita. Tra una fetta di pandoro e una bollicina doc, offre il ‘Tone’.