
Il giornalista della Gazzetta sottolinea l’importanza del cammino relativo alle due superstiti in Europa
Il giornalista della Gazzetta Fabio Licari ha dedicato nell’ambito delle sezione Piazza Rosa del lunedì un approfondimento che esula del campionato, ma legato al cammino delle uniche due superstiti a tinte tricolore rimaste in Europa: “Non ci restano che Europa e Conference League. Anni luce dalla Champions, ma ancora una volta l’alternativa è sparire dalle coppe. L’ultimo successo risale all’Inter del 2010. Non possiamo permettercelo, non nell’anno in cui abbiamo perso di nuovo il Mondiale e gli altri campionati top ci danni lezione di gioco e spettacolo, anche se non di equilibrio. Siamo tutti Atalanta e Roma, per dirla alla Kennedy”.
Nel focus specifico dedicato alla Dea si legge: “E’ come se ne esistessero due agli estremi opposti. Inconcepibile passare dall’1-1 spettacolare (e stretto) in Germania all’1-2 scarico mentalmente e fisicamente di Reggio Emilia. E sarebbe un peccato mortale non capitalizzare quel par di Lipsia (…). L’Atalanta lo deve a sè stessa: è stata la migliore italiana europea delle ultime tre stagioni”.
