Reti e tanta qualità, Muriel è l’altro Papu Gomez della Dea e ora punta a fare 100 in Serie A
Muriel è a Bergamo da poco più di tre anni, ed è appena arrivato a 50 gol con la Dea. Muriel è tornato e questo Muriel, come sottolinea La Gazzetta dello Sport, oggi è la miglior espressione di qualità pura dell’Atalanta. Non solo qualità, anche concretezza, non solo gol, classe. Decisivo in gol, ma anche in assist. Da quando è in Italia la proporzione è quasi di uno a due: 99 reti e 44 passaggi vincenti. Quest’anno, per ora, la proporzione è addirittura invertita: due assist e un gol.
In condizioni atletiche quasi ottimali, nonostante non abbia i 90’ sulle gambe, ma l’esplosività, la velocità, l’imprevedibilità sono indispensabili all’Atalanta. Da cedibile, addirittura ad esubero dopo l’acquisto di Hojlund, a quasi insostituibile oggi. Due i prossimi obiettivi stilati da La Gazzetta dello Sport: giocare con Hojlund o Zapata n un modulo offensivo che lo aiuti non solo a creare spazi per gli altri, ma anche ad averne di più a disposizione, e puntare, dopo i 50 gol con l’Atalanta, ai 100 in Serie A: gliene manca uno e in nove incroci con il Sassuolo ne ha segnati cinque.
