
Il tecnico dell’Atalanta: “In questi anni abbiamo polverizzato record che non mi fanno mancare i trofei. Ci servono il miglior Muriel e il miglior Zapata”
È un venerdì di viglia per l’Atalanta che, domani sera, andrà a fare visita al Sassuolo, reduce dall’exploit di San Siro contro il Milan. Gian Piero Gasperini avvisa i suoi in vista della sfida del Mapei Stadium: “Il 5-2 al Milan è stato un risultato eclatante, ma il Sassuolo ha sempre fatto delle ottime prestazioni, anche nelle partite in cui non ha ottenuto risultati, dimostrando di essere una squadra con delle qualità importanti, allenata da un tecnico giovane come Alessio Dionisi che avrà una bella spinta dall’esperienza in Emilia. Il Sassuolo ha cambiato qualcosina, ma l’impianto della squadra è quello, sarà una partita di Serie A, difficile come tutte quelle del torneo. Non sono mai stato dell’idea che ci sono partite facili. Turnover? Sono tutti ragazzi sono che possono tranquillamente giocare ogni tre giorni, figuriamoci se penso a cambi nell’ottica della gara con la Lazio che è tra sette giorni“.
Sassuolo-Atalanta, parla Gian Piero Gasperini
“La sconfitta con l’Inter brucia. Rivedendo anche la gara, l’Inter ha fatto sicuramente qualcosa in più di noi, ma noi abbiamo avuto delle occasioni importanti. L’episodio comunque determina questo tipo di partite. Usciamo da questa competizione, ma sicuramente a testa alta. L’Atalanta in questi anni ha polverizzato quasi tutti i record che non mi fanno mancare i trofei. Devo recuperare al meglio Zapata e Muriel. Duvan ha recuperato fisicamente, Luis sa cosa deve faree e come regalarsi per recuperare la condizione di novembre prima della sosta. C’è bisogno che loro due e anche Pasalic stiano bene. Ha poco senso parlare di titolari o riserve e di tridente perché non sempre possiamo sopportare le tre punte“. Il tecnico rivela an che un dettagli sull’arrivo a Bergamo di Rasmus Hojlund che ha cancellato il mancato approdo di Andrea Pinamonti: “Sono situazioni di mercato, soprattutto in estate ci sono tante trattative. Hojlund è venuto fuori all’ultimo momento e la società ha fatto un investimento chiudendo rapidamente l’affare“.
