I rossoneri sbagliano, e pagano. Se non fosse per un video dai toni arroganti che fa arrabbiare qualcuno. Nel mentre la Dea vede i gironi…
Il Milan attende il ricorso al Tas, Atalanta e Fiorentina vedono l’Europa in prospettiva migliore. I maladrini della Madonnina non ci stanno e con un twee cinguettano in un video che rivendica parità di trattamento. Chissà se a Nyon lo avrann visto, sicuramente a vederlo sono stati i tifosi del Gala.
La società turca, anch’essa fuori dai parametri Uefa, aveva informalmente ottenuto il settlement agreement ma qualche giorno fa, il presidente dell’Organo di Controllo Finanziario dei Club, ha annunciato il rinvio della sentenza per un riesame del fascicolo da parte della Camera Arbitrale.
I sostenitori del Galatasaray hanno incolpato il Milan e quel video, soprattutto la parte dove si invoca “parità di giudizio“. Lo hanno fatto con retweet non di certo simpatici; insulti a raffica come se piovesse. Così si usa dire e così e stato. Nel mentre la Dea resta a guardare.
A casa e muti. È ora che tutti imparino a rispettare le regole indipendentemente dal nome. Certo che se fossimo stati noi come minimo gli anni erano tre…