Grazie ai suoi gol ha imbarazzato Milan, Torino e Lecce e ha conquistato sei punti in soli tre giorni: ecco perché l’attacco della Dea è da record
Zapata, Gosens e Malinovskyi, ma anche i difensori Palomino e Djimsiti: nelle ultime due gare, o forse sarebbe meglio dire nelle prime due dopo il Covid, la Dea ha segnato 7 gol con cinque diversi giocatori. Ormai non è più il tridente più prolifico del campionato, ma la squadra più prolifica si Serie A.
DA 100 A 110. Come segnala OptaPaolo su Twitter, l’Atalanta ha segnato il suo 77esimo gol in questa Serie A e ha così eguagliato il proprio record di un intero campionato, solo un anno fa. Al termine della stagione 2018/2019 infatti, la Dea totalizzò 77 reti. Con ben 11 giornate di anticipo quindi, e con uno stop di oltre tre mesi di cui non sembra risentire, l’Atalanta potrebbe sorpassare la tripla cifra tonda a due zeri. Se infatti ‘si limitasse’ a segnare una tripletta da qui alle prossime 11 partite, anche senza i poker o le goleade a cui eravamo abituati, arriverebbe ad aggiungere 33 gol e quindi al record storico di 110 reti.
PRIMATO IN CASA. I nerazzurri sognano già quota 100 e intanto si godono il nuovo primato di reti casalinghe in un singolo campionato: 40. Già battuti quindi i 39 gol della stagione 1949/1950. E dire che la Dea sembra vada più forte in trasferta…
