Secondo il doppio ex Andrea Sottil contro l’Atalanta l’Udinese non parte spacciata: “Niente paura e gioco fisico, così si ferma una squadra lanciatissima”
“Il fisico è fondamentale contro l’Atalanta, ricca anche di qualità: se sei sottotono, ti schiaccia”. Parola di Andrea Sottil, doppio ex (rispettivamente dal 1996 al 1999 e dal 1999 al 2003) di nerazzurri e Udinese, alla Gazzetta dello Sport: “La condizione serve contro una macchina perfetta, come serve mettere da parte la paura di sbagliare”, rimarca l’ex difensore.
UDINESE, FISICO E ATTACCO. Sottil si sofferma anche sulla sterilità offensiva (21 gol in 27 match di campionato) delle Zebrette: “Bisogna attendere l’episodio giusto, Okaka è un centravanti esperto e Lasagna può far male – spiega -. Concentrazione a livello tattico, fisico e assenza di paura: a gente come Ilicic, Gomez e Malinovskyi non va concesso spazio”.